Paul, il nostro proprietario di casa, ha messo in vendita il suo appartamento. E così dobbiamo abbandonare per sempre la nostra prima one bedroom. Non tutti i ricordi che ci legano ad essa avranno un profumo, anzi. Però la ricorderemo per sempre, anche perché è stato il nostro rifugio durante una pandemia mondiale. Non mi... Continue Reading →
Roma tornerà a brillare
Oggi stavo camminando per via del Corso, a Roma. La mia città. O almeno quel che ne è rimasto. Da quando vivo a New York l’ho sempre trovata più pulita, più ordinata, anche se sempre sorniona e maleducata, furba e insolente. Non oggi. Oggi mi è sembrata come una vecchia star del cinema dimenticata dal suo... Continue Reading →
Nostalgia di fine estate
Ieri una mia cugina che abita a Firenze mi ha detto che se il fatto di non poter tornare mi sembra un incubo è perché non ho scelta. Che è l'impossibilità di scegliere che rende il tutto più nostalgico. Oggi, mi ha riscritto dicendomi che, ripensandoci, ho ragione ad avere il magone. Ha fatto una... Continue Reading →
Che bello, a volte, il rumore
In questi giorni di isolamento mi è capitato spesso di ascoltare i rumori. 'Quali rumori hanno in comune le mie due città?' ho pensato. La lavatrice che centrifuga? Sì. Decisamente sì. Ho chiuso gli occhi e ho sentito il profumo dei detersivi che usa mia madre, persino di quelli ecologici che profumano meno e un... Continue Reading →